Ve lo abbiamo già presentato con il ritratto di Duke Ellington. Oltre a Chicago’s South Side, Wayne Miller, si ritrova impegnato in altri due grossi progetti. Il primo in collaborazione con Edward Steichen per la realizzazione di una grande mostra “the Family of Man”: il suo compito è quello di selezionare 500 immagini di professionisti e amatori trovate e pubblicate in tutto il mondo, per mostrare le diverse sfaccettature di questa grande famiglia umana di cui il fotogiornalismo è stato cronista sincero e attento. Solo per Life esamina più di 3 milioni e mezzo di scatti. La mostra, ricordata ancora oggi come pietra miliare della fotografia, un grande successo!
Il secondo progetto, del tutto personale, ci rende partecipi della tenerezza e sensibilità che emergono dal carattere di Miller: “Poichè la cosa più importante per me era la famiglia, ho deciso di usarla come veicolo per questo viaggio, senza pormi limiti temporali di qualunque tipo.”
In due anni realizza il suo libro-saggio sull’infanzia “The World is Young” attraverso il quale vuole esprimere la naturalezza e spontaneità, il gioco e il divertimento, la gioia, la curiosità e l’innocenza che fanno parte dei bambini e che per fortuna permangono, anche se in piccole dosi, negli adulti.

Rock ‘n’ Roll

Orinda, California. 1950
Wayne Miller