“Perimetro è un disegno immaginario.
Lo spazio che racchiude i nostri interessi, le persone che li alimentano, gli episodi e le novità che nascono in continuazione. La nostra community e tutto quello che le gravita attorno. Una storia che abbiamo deciso di raccontare in una maniera differente; per mezzo dell’immagine.
Ci interessa parlare di quello che ci sta vicino e che ancora, forse, non si conosce. Le persone in primis, i moti spontanei che portano la gente a ritrovarsi, la scena underground, gli imprenditori che tengono attiva la città, le iniziative, la cultura, i luoghi. Insomma tutte quelle storie che possono appassionarci, che hanno uno spessore e che possono aiutarci a comprendere la città in cui viviamo, in questo preciso istante.”

Ad aprile, il mio progetto “La terra sotto i piedi”, che parla di desertificazione ambientale ma anche e, soprattutto, culturale e sociale, è stato pubblicato su Perimetro.

Leggi l’articolo